23 settembre 2023
E' Arrivato il Grande Giorno, tensione a mille per il nostro Paolo Bertini al via il suo primo mondiale di Cross Triathlon ... traguardo desiderato, voluto e meritato !
ecco il suo resoconto :
Quattro giorni di pioggia quasi continua avevano reso i tracciati di gara un pantano su cui facevi fatica a stare in piedi. Pensa a percorrerli in mtb a velocità folli in discesa con radici affioranti e quei sassi bianchi di dolomia che da bagnati sembra ci sia sopra il sapone. Senza contare che nuotare in questo lago da cartolina ma con l’acqua a 17º anche con la muta non è stata una passeggiata.
Dalla lista di partenza giorni fa avevo già individuato quelli che avrebbero fatto la classifica. Del resto era una finale di Campionato del Mondo dove per ottenere il pass di partecipazione dovevi qualificarti arrivando nei primi due o tre di categoria in un calendario di gare in varie parti del mondo ma almeno qui in Europa i nomi che giravano di quelli forti erano sempre gli stessi.
Gente imprendibile, per lo più francesi ma anche lo sloveno e il tedesco con cui avevo battagliato all’Europeo a Riva del Garda giorni fa, arrivando terzo, erano forti. Beh oggi la situazione si è capovolta. A parte il primo che tutti peraltro davano fuori forma, il secondo l’olandese era un perfetto sconosciuto, poi lo sloveno , i francesi che all’arrivo non si capacitavano del loro fuori podio e poi io 9º, li attaccato. In 9 in 14 minuti che in una gara da 4 ore è niente! Condotta di gara direi perfetta.
Ritmo costante senza forzature, alimentazione e idratazione ai tempi stabiliti. Un piccolo problema tecnico alla bici risolto fortunatamente in un paio di minuti. Forse col senno di poi avrei potuto osare un po’ di più ma se poi mi fossero venuti i crampi nella corsa come sul Garda e in Francia?
Purtroppo uscendo dall’acqua poco dopo i primi non avevo la percezione del loro vantaggio quindi di quanto dovessi forzare per raggiungerli. A piedi 4º tempo di categoria con ultimi km in spinta fino al traguardo con l’inglese alle costole che non mollava! Insomma proprio una bella gara.
Grazie Molveno e arrivederci Xterra 💪💪 e un grazie al mio coach Marcello Ugazio che con pazienza si è preso cura di questo vecchio atleta che ancora non si arrende agli acciacchi dell’età. 😂😂